Oppido Mamertina - Feste Patronali

Oppido Mamertina

Calabria, Reggio Calabria (RC), Tags: ,

FESTA PATRONALE

Madonna dell’Annunziata

DATA DELLA FESTA PATRONALE

25 marzo

DESCRIZIONE DELLA FESTA PATRONALE

La festa Comunalc che sta al centro della vita religiosa della popolazione oppidese è la festa della Madonna Annunziata, Patrona
di Oppido e di tutta la Diocesi.

II culto alia Madonna vuitata dairAngclo Gabriele fa parte integrante della storia del popolo oppidew e la sua origine si perde nel tempo.
La festa, fin dairantichita, e stata eclebrata due volte all’anno, il 25 Marzo e il 12 settcmbre, ricorrenza del Nome di Maria.

II 25 marzo, giorno liturgico dell’Annunciazione, la festa in onore della Madonna, Patrona di Oppido e della Diocesi, ha avuto scmpre una grande importanza sia per il popolo oppidese come per tutta la Diocesi. II clero si riuniva in Seminario per prepararsi insicmc al Vescovo alia celebrazione solenne della S. Messa. Tra il suono festoso delle cam pane della Cattedrale e quello della banda cittadina, accompagnato dal Capitolo, dal clero diocesano e dairAmminbtrazione civica, il Vescovo faceva il suo ingresso in Cattedrale, ovc nella sontuosita del rito veniva celebrato il Pontificate, durante il quale, il clero rinnovava la promessa di ubbidienza al Vescovo, A conclusione delle solennita limrgiche, si svolgeva la processione, tradizione che continua anche oggi.

In tale ricorrenza k stata sempre caratteristica una grande fiera, nella quale si vendeva un p6 di tutto: gencri alimentari, vestiari, attrczzature di lavoro per i contadini, per gli artigiani, capi di bestiame, Di tale fiera si hanno testimonianze gia dal 1625, ma essa ha continuato fino a tempi recenti.

La seconda festività in onore dclla Madonna Annunziata, anch’essa di antica tradizione, viene (ana risalirc da alcuni storici al 1743.

Nel 1743, la pcstc iflfleriva su tUtti i paesi della provincia di Reggio; cjuando scoppft il primo caso in Oppido, un brivido di spavento corse per Ic (Hire di ogni cittadino oppidese. Si pregava, si gemeva; una sola »petmta restava, cd era la Vergine Protettrice della povcra citta, ..,’7/ monatto che guidava il carro funebre per la terza villima, passando dinanzi ad una Statuetta della Vergine Annunziata, poco lungi dalla seconda porta della citta, in uno slancio supremo di fede, fissando devotamente la sacra immagine: “Maria, esclamò, fate che sia l’ultima” Allora, si ruppe il carro all’istante ed una delle ruote di esso si poggiò, roteandof al pilastro che sorreggeva la statuetta; l’altra si disperse precipitando, per la china sottostante ed il morbo scomparve”. La ruota di carro poggiatasi presso la statua fu custodita, fino al terremoto del 1783, che distrusse la citta, all’interno della Cattedralc della vecchia Oppido appesa ad una parete.

Da quella data fu celcbrata una seconda festivita in onore della Madonna, la festa della gratitudine, nel mese di settembre. In questi ultimi tempi, per dare la possibility di partecipare alia festa agli emigrati che ritornano in paese per le vacanze, la festa e stata antieipata nel mese di Agosto.

La festa di agosto celcbrata con grandi manifestazioni esterne ha assunto un particolare significato di fede e di solidarieta fra tutti i cittadini oppidesi, che si ritrovano una volta aH’anno uniti nella loro devozione alia Madonna e ancora cittadini di una terra amata, che so no stati costretti ad abbandonare per trovarsi un lavoro in terre lontane.