TRADIZIONE AD ATELLA: C’E’ ATTESA PER LA FESTA PATRONALE - Feste Patronali

TRADIZIONE AD ATELLA: C’E’ ATTESA PER LA FESTA PATRONALE

Comunicati Stampa,

Proseguono i grandi eventi di quest’estate atellana e dopo il successo di Renzo Arbore in concerto c’è fervida attesa per la festa patronale e la sua pluralità di proposte. Da decenni si rinnova la festa in onore della Protettrice di Atella SS. Maria ad Nives, l’evento più sentito dalla comunità, ma non solo, un appuntamento di tutto punto per i turisti, pellegrini o semplicemente curiosi. Una tradizione antica che resiste al tempo, un patrimonio mantenuto inalterato, che conserva le tradizioni di una comunità che, ieri come oggi, si riversa per le vie cittadine per partecipare ai festeggiamenti. Alcuni appassionati di storia locale fanno risalire l’istituzione della festa liturgica al 1496, quando gli abitanti del centro angioino per celebrare la fine del lungo assedio ad opera di Gilberto Borbone iniziato il 23 giugno e terminato i primi di agosto, scelsero come Protettrice di Atella la Madonna della Neve che ricorre il 5 agosto. Altri invece riportano l’inizio del culto alla fine di una terribile pestilenza avvenuta agli inizi del ‘600. Ancora oggi una sosta immancabile del quadro della Madonna portato in processione, si fa nel luogo detto “u’ Turc”, dove secondo tradizione sorgeva il lazzaretto. Con professionalità e soprattutto con fede, il Comitato Festa ha definito il programma riguardante i solenni festeggiamenti, divisi anche quest’anno in un calendario religioso e in uno riguardante le manifestazioni civili, quest’ultimo particolarmente ricco e sicuramente il fiore all’occhiello della festa. A coordinare i “lavori”, ovviamente, il Parroco Don Gilberto Cignarale le cui capacità organizzative di simili eventi sono già state largamente apprezzate in occasione dello scorso concerto di Arbore. Il giorno 3 agosto ad aprire i festeggiamenti l’ormai consueto giro per le vie cittadine del Complesso Bandistico Atellano; alle 21,30 in piazza Gramsci serata Cabaret con “Pino Fusco e Brando Rossi”. Il 4 agosto sarà la volta della cover band “Off the Wall” tributo a Michael Jackson che si esibiranno alle 21,30 in Piazza Matteotti. Il culmine della festa sarà domenica 5 agosto. Non si potrà infatti mancare alla Processione per le vie del paese con l’effige della Madonna della Neve che chiuderà di fatto il programma religioso. Ma l’appuntamento da non perdere, pezzo forte degli organizzatori, è sicuramente la presenza della cantante Arisa, che si esibirà sempre il 5 nella Piazza Unità d’Italia alle 22,00. A chiudere il tutto gli abituali ed immancabili fuochi pirotecnici. Tutto questo grazie ai componenti del Comitato Festa che hanno lavorato alacremente per organizzare un programma in grado di rispondere alle aspettative, sia degli atellani che dei forestieri. La festa Patronale è per ogni paese un appuntamento annuale che fonde insieme il credo cristiano e la cultura di un popolo alla quale non si può certamente mancare. Difficile anche per i non credenti restare indifferenti a questa manifestazione di fede, di devozione e di tradizione: religiosità e folklore che non collidono ma che si uniscono in un binomio inseparabile tutto da vivere e rivivere ogni volta.
Gabriella Zaccagnino