Corsa dei buoi
LA FESTA PATRONALE
La Festa Patronale in onore al Soldato Martire: San Vittore è un importante momento di fede e di folklore per tutta la comunità. I riti religiosi sono curati dai Priori, mentre quelli civili dal sodalizio. Il popolo asiglianese in questa occasione scioglie il suo “Voto” al Santo con la “Corsa dei Buoi”. La promessa della “corsa” è nata nel lontano 1436, quando il paese era attanagliato dalla peste, giorno dopo giorno, uomini, donne, bambini e anziani, morivano falciati dal micidiale morbo. La fede indusse gli asiglianesi a chiedere grazia al Santo Vittore. Il miracolo si avverò e da allora, ogni seconda domenica di maggio, si rinnova il voto, molto partecipato e sentito, da tutti i “veri” asiglianesi. Nel contesto del grande avvenimento storico-religioso per il paese, si svolgono manifestazioni civili che ruotano intorno alle solenni celebrazioni religiose. Al parco comunale si svolgono serate danzanti, sfilate di moda, corsa ciclistica al sabato della patronale e podistica al martedì. Sono migliaia i visitatori che sostano a pranzo o a cena nel padiglione gastronomico, riscoprendo la tipica cucina vercellese, uniti agli antichi sapori piemontesi, cucinati con le vecchie ricette della nonna.