Bovalino - Feste Patronali

Bovalino

Calabria, Reggio Calabria (RC), Tags: ,

SANTO PATRONO

San Francesco da Paola

DATA DELLA FESTA PATRONALE

seconda settimana di agosto

DESCRIZIONE DELLA FESTA PATRONALE

Festa patronale Maria SS. Immacolata. Il 6, 7 e 8 settembre si svolge a Bovalino Superiore un’antica festa religiosa che trae origine dall’invasione turca dell’8 settembre del 1594, quando l’antico centro collinare venne attaccato, saccheggiato e bruciato dagli infedeli, in questo giorno avvenne il miracolo dell’Immacolata Concezione che con la pioggia improvvisa spense gli incendi e salvò in parte il paese. L’8 settembre, una suggestiva processione, col simulacro della Vergine, percorre le viuzze del centro storico, spettacoli musicali allietano le serate ed infine il Festival dei fuochi d’artificio.

I festeggiamenti sono curati dall’Arciconfraternita omonima. Il papa Clemente VIII concesse di celebrare la festa l’8 settembre, invece che l’8 dicembre (festa liturgica), giorno che ugualmente si festeggia l’Immacolata Concezione con la tradizionale novena mattutina e la solenne messa serale.

Festa della Madonna del Carmine: si svolge a Bovalino Superiore l’ultima domenica di luglio. La statua è conservata nella cinquecentesca chiesa di Santa Caterina nel sobborgo della Guarnaccia. Dopo la S. Messa e la processione per le vie del paese con la Vergine portata a spalla dall’Arciconfraternita Maria SS. Immacolata, seguono i festeggiamenti civili con spettacoli  di musica leggera ed alla fine lo spettacolo pirotecnico.

Festa della Madonna del Carmine: si celebra nella contrada Biviera, dove nel 1980 venne eretta l’omonima chiesa, la processione con la statua della Madonna va dalla località Petto d’Adamo, teatro nei secoli passati di tragiche battaglie tra bovalinesi e turchi invasori, fino a raggiungere il Dromo, un’antica strada consolare romana che attraversa parallelamente alla costa l’abitato costiero.

Feta delle Grazie: di recente istituzione si svolge il 16 giugno nella frazione Pozzo, dove l’antica statua della Madonna delle Grazie proveniente dall’omonima diruta chiesa di Bovalino Superiore, percorre le vie della frazione per poi far rientro nella locale chiesa. Segue il programma civile con concerti musicali.

Festa di San Martino: voluta nel 2001 da un gruppo giovanile della popolosa frazione di Bosco Sant’Ippolito, che cura i festeggiamenti, si celebra l’11 novembre con la processione del quadro di San Martino conservato nella moderna chiesa omonima.

Festa patronale San Francesco di Paola: la seconda settimana di agosto si svolge la festa in onore di San Francesco di Paola, patrono di Bovalino Marina dal 1894, anno in ui il parroco della chiesa di San Nicola di Bari, D. Antonino Rocca, istituì la confraternita omonima, scioltasi 30 anni fa.

Il culto del santocalabrese fu portato a Bovalino alla fine del XVI secolo dalla famiglia Costanzo, originaria di Cosenza, nel 1607 venne fondata a Bovalino Superiore la confraternita sotto il Suo nome.

Attualmente la festa, curata da un comitato, prevede concerti bandistici, musicali e la caratteristica processione con la statua del santo sulle acque antistanti la cittadina ionica (che rievoca il miracolo del passaggio del Santo sul Suo mantello da Messina a Reggio Calabria). I festeggiamenti civili ricchi di appuntamenti musicali si concludono con lo spettacolo di fuochi d’artificio.

Festa Madonna del Rosario: si celebra la seconda domenica di ottobre nella chiesa matrice di Bovalino Superiore. La statua ottocentesca proviene dalla diruta chiesa della Madonna delle Grazie e del SS. Rosario.

Questa festa venne istituita nel 1571, anno in cui i bovalinesi parteciparono con la nave del conte Vincenzo Marullo alla famosa battaglia di Lepanto del 7 ottobre di quell’anno, dove le potenze cristiane inflissero una dura sconfitta alla flotta turca.

Bovalino fu uno dei primi paesi italiani ad istituire la festa del Rosario, venne annessa alla chiesa della Madonna del Rosario nel 1581, mentre nel 1676 venne fondata la confraternita non più esistente.

Nel XVII secolo, la statua della Madonna del Rosario, venne portata in processione fino alla pianura di Frazzà di Bovalino in quanto le invasioni delle locuste distruttrici avevano portato la popolazione alla fame.

Festa Beato Camillo Costanzo: vanto ed orgoglio dei bovalinesi è il gesuita Camillo Costanzo (1572-1622), bruciato vivo a Firando in Giappone dopo aver convertito quel popolo alla fede cattolica. Venne beatificato dal Pio IX il 7 luglio 1867, la festa del 15 settembre venne istituita 65 anni fa quando giunse a Bovalino la statua del Santo.

Festa S.S. Cosma e Damiano: le staute dei Santi Cosma e Dmaino, conservate nella chiesa di S. Caterina a Bovalino Superiore, dopo la S. Messa serale vengono portate in processione per il paese.